11 settembre TORINO - il Paesaggio
Il paesaggio nella pittura zen non è solo una rappresentazione della natura, ma una narrazione spirituale e simbolica che riflette la profonda connessione tra l'essere umano e l'universo.
In questa tradizione artistica, ogni montagna, fiume, albero o roccia non è solo un elemento visivo, ma un simbolo carico di significato. Il paesaggio diventa così un ponte tra il mondo materiale e quello spirituale, un luogo in cui esplorare e rappresentare l'essenza della realtà e del sé.
Nella pittura zen, la rappresentazione del paesaggio è intrinsecamente legata alla filosofia del vuoto e della semplicità.
Gli spazi vuoti, spesso presenti tra i vari elementi naturali, non sono da interpretare come assenze, ma come simboli dell'infinito e del potenziale inespresso. Questo vuoto invita l'osservatore a completare l'opera con la propria immaginazione, permettendo una connessione personale e profonda con il dipinto. Il praticante, attraverso pochi tratti di inchiostro nero, suggerisce un mondo vasto e complesso, dove ogni dettaglio è scelto con cura per evocare l'equilibrio e l'armonia dell'universo.
Il paesaggio zen è quindi una metafora della ricerca spirituale, un viaggio attraverso montagne e fiumi che simboleggia il percorso dell'individuo verso l'illuminazione. Ogni elemento naturale rappresenta una tappa di questo cammino: le montagne sono simboli di stabilità e di elevazione spirituale, i fiumi rappresentano il flusso della vita e la capacità di adattamento, mentre gli alberi e le rocce evocano la forza e la resilienza.
In questo contesto, la pittura zen non è solo un'espressione artistica, ma una pratica meditativa che guida noi stessi e l'osservatore verso una maggiore comprensione del mondo e di sé.
mercoledì 11 settembre 2024 a TORINO
orario 20.30- 22.30
Torino - Via Locana 14
La pittura Zen attraverso un workshop di 2 ore.
Tema del workshop: paesaggio
Costo: € 75
Numero max di partecipanti: 8
Materiali inclusi e dispensa in omaggio
A questo link puoi iscriverti
Ti aspetto
Filippo
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